COSA FARE QUANDO VI SENTITE GIÙ
Sentirsi abbattuti, giù di corda come si è solito dire, sia dal punto di vista fisico che mentale è una sensazione poco piacevole che condiziona completamente la nostra vita, sia le scelte giornaliere che i programmi a lungo termine. Non possiamo restare in questo stato energetico per molto tempo, bisogna assolutamente fare qualcosa. Non ci resta che analizzare insieme il perché la mente ed il corpo in alcune occasioni si trovano in queste condizioni, capire qual è la corretta alimentazione per evitarle e prevenirle, ed infine come usare l’integrazione per poter sostenere questo stato energetico il più a lungo possibile.
Perché a volte ci sentiamo stanche?
Cosa possiamo mangiare per aumentare le nostre energie?
Quali integratori possiamo prendere per potenziare l’energia psico-fisica?
PERCHÈ A VOLTE CI SENTIAMO STANCHE?
Prima di tutto dobbiamo una distinzione, esistono due tipi di stanchezza:
- stanchezza fisica
- stanchezza mentale
La stanchezza fisica di solito è data da un sovraccarico di lavoro muscolare. Per esempio molto spesso le persone eseguono lavori fisici durante il giorno e alla fine di questo per passione si dedicano ad attività ludiche sportive ad alta intensità come: la corsa e il fitness funzionale. Gli sport di questo tipo possono avere un consumo medio di calorie fra le 600kcal/h alle 1500kcal/h in base all’intensità con la quale vengono eseguiti gli esercizi. Quando pratichiamo un’attività sportiva del genere ricordiamoci che richiedono tempi lunghi di recupero per il corpo, che accrescono in base alla nostra età biologica e alla nostra forma fisica. È quindi molto importante per evitare di sentirsi stanche calcolare un periodo di 24h di recupero fra un allenamento intenso ed l’altro, soprattutto se il nostro lavoro o in generale la nostra vita quotidiana ci mantiene molto attivi.
La stanchezza mentale invece è correlata ad un sovraccarico di pensieri spesso riconducibile direttamente allo stress (link articolo come proteggersi dallo stress) ed al rilascio di cortisolo, una sostanze che prosciuga le nostre energie interne perché le utilizza per aiutare il corpo a riprendersi velocemente. La stanchezza mentale è la più pericolosa poiché influenza in maniera diretta anche quella dei muscoli e quindi del corpo intero. Quando la mente è troppo impegnata nella gestione dei problemi quotidiani, sia lavorativi che familiari ed emotivi, consuma un gran quantitativo di zucchero ma produce anche tanti scarti, che se non vengono eliminati tendono ad affaticare il metabolismo delle cellule del cervello rallentandone tutte le sue funzioni.
COSA POSSIAMO MANGIARE PER AUMENTARE LE NOSTRE ENERGIE?
L’alimentazione corretta è il primo passo per poter uscire dalla sensazione di stanchezza cronica o giornaliera che a volte ci affligge e condiziona i nostri programmi. È molto importante quindi dosare i nutrienti durante la giornata per rispondere alle richieste energetiche del nostro organismo. In generale la soluzione migliore è quella di fornire la corretta dose di carboidrati nella fase della giornata dove può essere utilizzata al meglio, in modo che l’insulina, ormone che ne gestisce l’utilizzo venga prodotta in quantità adeguate. Il principio fondamentale da seguire per evitare i cali di energia è quello di fare una colazione abbondante, ricca di zuccheri semplici e carboidrati. In questa fase della giornata infatti l’insulina viene prodotta nelle giuste quantità e quindi il corpo sarà in grado di ricaricarsi adeguatamente per tutta la giornata. Molte persone al mattino non avendo fame bevono solo il caffè che fornisce, si, uno sprint per partire, ma dopo poco ci lascia a piedi come una macchina ingolfata, con un calo energetico che si protrae per tutto il giorno. Quindi se volete evitare i cali energetici la regola principe è quella di eseguire una colazione abbondante come ad esempio:
- pane di segale o pane integrale tostato con miele o marmellata;
- yogurt con semi misti come quelli di canapa, girasole e zucca. Aggiungete della frutta secca come mandorle e nocciole;
- frutto di stagione con un pochino di ricotta.
Con una colazione del genere avrete energia costante per la parte della giornata che richiede più impegno e sarete in grado di gestire più a lungo termine le vostre energie.
QUALI INTEGRATORI POSSIAMO PRENDERE PER POTENZIARE L'ENERGIA PSICO-FISICA?
Spesso i cibi che mangiamo provengono da paesi lontani, a causa della globalizzazione economica, presentando bassissime quantità di nutrienti essenziali ed è quindi importante integrare con le giuste molecole associando però questa integrazione ad una sana dieta mediterranea. Gli integratori sono importanti perché la scienza è riuscita a svelare molti segreti delle piante e dei loro composti attivi, vediamo quali possono essere nostri alleati contro la fatica e la stanchezza.
- Euterococco, detto anche ginseng siberiano, ha delle grandi proprietà adattogene vale a dire in grado di aiutare il corpo a trovare un nuovo equilibrio energetico. Questo arbusto influisce sull’azione delle ghiandole surrenali agevolando i livelli di adrenalina, che a sua volta migliora i livelli di glicemia ed energia a disposizione, facendoci usciere dalla crisi di stanchezza. Esso è anche molto utile nel migliorare le difese immunitarie che se basse, soprattutto nei cambi di stagione, possono risultare inadeguate a proteggerci dalle infezioni virali e batteriche.
- Rodiola una pianta miracolosa in grado di attivare a livello molecolare nelle nostre cellule muscolari e neurali un surplus di energia, che si trasforma in umore positivo ed energia fisica che ci permette di superare le crisi di stanchezza.
Come potete vedere una nutrizione corretta unita ad una integrazione con le giuste sostanze può aiutarci a rialzare il livello di energie quando ci sentiamo giù a livello psico-fisico.